venerdì 29 gennaio 2010

LUNA


Senti la luna?
Batte come un immenso cuore bianco nel pancione nero della notte.
Ci ricorda che siamo vivi, stimola la nostra fantasia.
Quando la luna è così accesa io mi sento come un animale, sento di appartenere alla terra, di avere un legame stretto con il grande mistero dell'universo.
Mi muovo fulminea con i pensieri e le parole scorrono talmente rapide nella mente che nessuna mano sarebbe in grado di scriverle.
Così quando mi ritrovo da sola me le racconto bisbigliando.
In macchina, nel letto, davanti allo specchio, di nascosto mentre cammino per la strada.
Presa dalla necessità di sfogare questa immensa palla di sensazioni a volte mi ritrovo in preda al panico e non piangere diventa impossibile.
Urlare, stringere forte i pugni, desiderare cose proibite, sentirmi completamente rapita da una strana magia, sono tutte reazioni naturali per un essere iperemotivo come me.
La luna, con il suo pallore a volte ingombrante e fastidioso, amplifica ogni mia percezione.
Nella mia vita ho incontrato pochissime persone in grado di vivere con me questi momenti di estasi mista ad angoscia.
Quando però ho condiviso con qualcuno la mia affascinante pazzia ho vissuto momenti di intensità inegualiabile e si è creato un legame con quella persona indissolubile.
C'è qualcosa che accomuna le persone come me, è un' ombra scura negli occhi, la profondità di uno sguardo che ha guardato oltre la notte, oltre la pelle e le ossa.
Sono estremamente legata a quei particolari momenti della mia vita e ancora di più alle persone meravigliose che li hanno vissuti con me.
Niente è come fissare negli occhi qualcuno per un tempo infinito e mischiare le emozioni fino a fondersi in una cosa sola senza neppure sfiorarsi.
Dopo, unirsi anche fisicamente è semplicemente meraviglioso.

giovedì 28 gennaio 2010

buona fortuna...Alex Britti

Saranno stati anche gli anni migliori
ma non puoi mica parlarmene sempre
sottolineando tutti gli errori
poi si finisce a parlare di sesso e come adesso non c’è più
in questo cielo da un milione di stelle
se una si spegne non si vede neanche
in questo oceano di emozioni
mi sei vicina ma ti sento distante come amante e come sei
ma se tra noi era qualcosa di vero
non si può mica sciogliere adesso
non sono stato mai così sincero
vorrei giurarlo ma so che non mi credi lo stesso
e allora ti sorprendo, faccio qualcosa che non ti aspetti
magari vado via così alimento i miei difetti

Dimmi almeno buona fortuna
perché mi resterai per sempre
siamo stati sulla luna
ma dopo un po’ siamo tornati per terra
la guerra a noi non appartiene
perché tra noi è speciale
noi due stavamo bene anche se stavamo male

Dimmi almeno buona fortuna
e che non ci sarà rancore, amore
e passeranno gli anni
ci resterà quell’emozione incosciente, la mente
ci lascerà vicini, anche se lontani
adesso non è tardi, se ieri è già domani


Saranno stati anche gli anni migliori
e son contento che almeno è successo
perchè arrivare così lontano
non capita mica a tutti
tra i miei amici nè tra i tuoi
noi che eravamo così uguali
ma in certe cose troppo diversi
trascuravamo i nostri ideali
inseguivamo un sogno ma poi ci siamo un pò persi
e adesso tutto bene
la vita scorre regolare
ma certe sensazioni
non potranno più tornare

Dimmi almeno buona fortuna
quando ogni tanto ci penso ancora
vorrei vederti un giorno
velocemente raccontarti di me per un’ora
e poi sentirti dire
che tra noi è speciale
noi siamo due pianeti che non si possono incontrare

Dimmi almeno buona fortuna
e che non ci sarà rancore, amore
e passeranno gli anni
ci resterà solo un ricordo elegante, la mente
ci lascerà vicini, anche se lontani
adesso non è tardi se ieri è già domani

Il sole splende adesso ognuno ha la sua vita
la sua metà del letto la cima della sua salita
il sole fa il suo dovere ci scalda e ci consola
il destino ci stupisce come un’aquila che vola
ci lascerà vicini anche se lontani
adesso sto sognando e poi mi sveglierò domani

martedì 26 gennaio 2010

ma senza emozione...

...si diventa noiosi, ansiosi, spocchiosi,
aridi, frigidi, disappetenti.
Soldatini di ferro sull'attenti.
Irritabili come dopo una nuotata nell'ortica,
fastidiosi, depressi, si sogna a fatica.
Si perde ogni voglia, ogni desiderio,
si ha una faccia da topo e uno sguardo serio.
Si è sciatti, grigi, fuori moda,
odiosi, uggiosi, pesanti,
ci devan trattare tutti con i guanti.
Nelle foto non si viene più bene,
si ride come stupide iene,
tanto è falsa la maschera che si mette,
la voglia di vivere tagliata a fette
da una mannaia di malinconia,
ma la vita che descrivo è proprio la mia?

lunedì 25 gennaio 2010

un secondo

sale dalla punta dei piedi per arrivare al cervello
tutto quello che hai in testa diventa un macello
non pensi più a niente e non riesci a parlare
la pelle diventa superfice lunare
gli occhi non vedono e il respiro si blocca
la mascella è di gesso e non chiudi la bocca
non sai perchè ma vuoi accellerare
tutta quell'emozione non si può sopportare.

domenica 24 gennaio 2010

http://www.youtube.com/watch?v=RvALCginCx4

io sono te, tu sei me

riconoscere una voce
in poche parole scritte
può sembrare impossibile
ma non lo è...
quando questo accade
l'anima si perde
nella confusione totale
e il mondo si ferma per un istante
lungo una vita.

venerdì 22 gennaio 2010

citazione "ti vorrei sollevare" Elisa

Mi hai detto ti ho visto cambiare
Tu non stai più a sentire
per un momento avrei voluto
che fosse vero anche soltantoun pò
Perchè ti ho sentito entrare
ma volevo sparire
e invece ti ho visto mirare
invece ti ho visto sparare
a quell’anima
che hai detto che non ho

giovedì 21 gennaio 2010

L'amore vero

L'amore vero resiste al vento e alla tempesta
resiste all'infinito dolore della separazione,
resiste ad altre braccia ed altre gambe che stringono come tenaglie.
L'amore vero fugge da tutte le regole
da ogni calcolo, da ogni intenzione per quanto giusta e forte.
L'amore vero sopporta le ferite più profonde senza arrendersi
e su di esso non si hanno poteri.
Lamore vero è una condanna atroce
e non c'è una cura per il suo morbo infernale.
L'amore vero produce lacrime che non hanno mai fine
e che segnano il viso e logorano le pareti dello stomaco come fossero acido.
L'amore vero, ho constatato, è per pochi stupidi masochisti individui.

.

Nelle mani del mio amato tutto il segreto del mio piacere
e nei suoi occhi scuri tutto il mio dolore.
Sul suo corpo tutto il mio desiderio palpitante
e nella sua assenza la morte della mia anima.

mercoledì 13 gennaio 2010

citazione

"...Ti scrivo da una camera nella semi oscurità, da qui posso commuovermi di nascosto al mondo dal quale ormai mi sento estranea nel profondo. L'immenso e il suo contrario sono i luoghi del mio cuore e sei tu ora quel mare da cui mi lascio trasportare..."

"...attimi di felicità..."

martedì 12 gennaio 2010

aspetto

Conserva in una campana di vetro la mia metà di cuore,
la tua l'ho appoggiata sul mio letto, delicatamente, su quello che era il tuo cuscino.
Sta lì e riposa, attende di poter tornare a casa, la nostra casa.
Un luogo immaginario, con immense finestre piene di sole e muri bianchi colmi di foto e risate.

lunedì 11 gennaio 2010

assenza

stanze vuote
bambole rotte
parole secche
respiro stroncato
gambe indolenzite
desiderio assente
mani tremanti
piedi freddi
unghie corte
salivazione azzerata
tempo interminabile
strade lunghe
canzoni tristi
giorni immobili.

(lee novembre 1993) Foglia

Cade,
cade nella terra bruna.
Tu, da sola cadrai,
se non vivrai la tua vita
come la foglia.

Poesia per il nonno Gigi (firenze, 4 febbraio 1996)

Chissà, Nonno, dove sei
e se ti piace il luminoso nuovo mondo
Chissà se vedi pianger gli occhi miei
e per me provi dolore nel profondo.

Forse la tua anima qui aleggia
e adesso mi è vicina e mi consola
o forse è lassù in cielo che volteggia
e come altre bianche ali vola.

Guarda, Nonno, di tua nipote le mani
serviranno prima o poi a fare qualcosa
oppure in un oscuro domani
solo alla tua tomba porteranno una rosa?

(piccola lee) L'attesa 1991

Era la sera della festa,
io mi ero preparata lesta lesta.
Ma il tempo non scorreva più
ed io mi agitavo sempre più.
Pensavo: "Mi divertirò,
con tanti amici bene io starò."
Al drin drin del primo campanello,
ho fatto un salto: "Evviva, che bello!"

1996 Sorride Castiglioncello

Sorride Castiglioncello,
piccolo nascondiglio marino,
alla natura dei suoi alti pini e delle sue dorate spiagge,
così dolce il suo profumo al mio cuore,
così caldo il suo sole anche nei mesi cattivi.

Sorride Castiglioncello,
portando le sue storie sulle spalle,
non dorme mai,
neanche di notte,
protegge chi nel cuore lo conserva e lo addormenta con il rumore del mare.

Non porta rancore per chi lo abbandona nella terza stagione
e non trascina via il suo ricordo, ma fisso rimane ancorato all'anima.

E quando a giugno si colora, Castiglioncello di rosso altramonto,
puoi sentire la brezza che ha attraversato l'oro e accarezzato il bronzo.

Che sia scirocco o tramontana, il salato vento ti asciuga il cuore e sorpreso nello scorgere sul tuo volto l'ennesimo sorriso, ruba svelto un tuo sospiro e sul ricciolo di onda lo porta in dono al mare.

giovedì 7 gennaio 2010

Propositi per il nuovo anno

Essendo la persona più incostante che conosca, sarà molto difficile per me tenere fede ai seguenti propositi per questo 2010, tanto che avevo deciso di non farne per niente.
Ho attraversato la notte dell'ultimo dell'anno masticando il boccone amaro del ricordo e convincendomi che le cose vanno lasciate al caso perchè più le si forzano più vanno a finire male.
Fare dei pronostici sulla mia vita è per me un'impresa impossibile.
Poi ho pensato che nel caso in cui non fosse così sarei stata rovinata, la mia vita va gia allo scatafascio da sola e se non le si da un minimo di regola tende ad approfittarsene, trascinando nel baratro me e tutti coloro che mi vogliono bene, proprio come è successo in passato.

Quindi ho deciso di impormi poche regole che ritengo basilari per far scivolare questo 2010 dritto come un fuso.

-Per prima cosa, essere una mamma migliore. Cercherò di stimolare l'Agata positivamente senza opprimerla con le mie paranoie. Proverò ad accettare le sue somiglianze con suo padre senza farlene una colpa e sarò meno dura con lei.

-Eviterò di fare le classiche stronzate adolescenziali, vedi sperimentare usando me stessa come cavia droghe, alchool, cosette taglienti e affini per sfangare le varie serate di depressione... oltretutto il mio attuale fidanzato non approverebbe assolutamente questa soluzione!

-Metterò in un cassetto tutti i fantasmi del passato ripetendo a me stessa che se ho preso delle decisioni, a volte forse troppo affrettate, è solo colpa mia e rimanere legata in eterno alle persone che ho abbandonato lungo il tragitto è come piangere su latte versato. Ne segue la rimozione degli ex e degli amici persi dalla mente!!!!

-Mi impegnerò un'pò di più sul lavoro, non solo in ufficio, che sarebbe gia moltissimo, ma anche il lavoro su me stessa, sui i miei interessi, su questo blog, sulla tanto sofferta palestra. Insomma diventerò più pratica e meno sognatrice, che forse poi ci starei meglio anch'io a questo mondo se non idealizzassi tutto così tanto. Ormai alla soglia dei 30 anni dovrei aver capito che è vero che non sarò mai come Kate Moss, ma almeno posso essere al meglio di me stessa.

Credo che questo potrebbe bastare per respirare un' atmosfera più tranquilla, per assaporare quello che la vita mi da ogni giorno senza per forza trasformarla in una sorta di soap opera tragi-comica...credo!

martedì 5 gennaio 2010

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brivido e poi niente
buco nella mente
immagine opprimente
di un uomo che ti prende.

quell'uomo io l'ho amato
l'ho odiato e l'ho aspettato
ma ora nel ricordo non ha un significato.