Doveva arrivare vestito di azzurro
Su un cavallo bianco
E la cosa era abbastanza inquietante
Per me che ho paura dei cavalli
E che amo gli uomini vestiti di nero e di grigio
Doveva arrivare e dare un senso alla mia vita
Che rifiuta qualsiasi cosa abbia senso
Che rinnega le regole
E rifiuta gli schemi…
Anche questo era sinonimo di terrore
Doveva essere bellissimo
Ma di me non si può certo dire che sia bella
Sicuramente non la classica principessa
Anche se il mio naso ha un suo perché
E il mio sedere è abbastanza interessante
Mi doveva salvare da un mostro
Una matrigna un orco un drago
Tirarmi fuori da una torre in cui dovevo essere imprigionata
Raccogliere la scarpetta che avevo perso
Ma io vivo nel mio bell’appartamento con tanto di allarme
E doppie finestre
E mai e poi mai perderei una delle mie scarpe
Doveva essere il mio primo ed ultimo amante
E invece ne son passati un reggimento
Prima di raggiungere un orgasmo decente…
Quindi quando sei arrivato tu
Così scuro e permaloso, cinico e prepotente
Con i tuoi musi lunghi e le tue lamentele
Ma così terribilmente sexi e stimolante
In tutti i tuoi odiosissimi difetti
Mi è bastato un attimo per capire
Che le favole preferisco lasciarle
Alle principesse
E che io voglio essere una donna vera
Piena di casini e momentacci
Con l’umore che sballa con la luna
Preferisco litigare con te una vita
Se necessario piangere disperata
Odiarti ed’amarti così forte
Da non capire più quale sia il confine tra le due cose
…e così vissero per sempre felici e contenti!!!