giovedì 7 ottobre 2010

Per te che mangi sale

Per te che mangi sale


E lo risputi dentro il tuo appartamento

Fatto di specchi troppo grandi

Nei quali non vuoi più specchiarti

E col dolore giochi a nascondino

Zitto zitto dietro le tende



Per te che pianti coltelli nel legno

E bevi vino rosso e poi bianco

Poi ancora bianco

Bianco



Accarezzi il gatto

Poi ti da fastidio

Esci e poi rientri

E non hai una meta



Per te che mi odi

E poi mi ami

E poi mi cancelli



Vivi!

Perché io ricordo che ti riesce

Perché ne sei capace.

1 commento:

  1. ...mi hai messo le cimici in casa o cosa???
    Beh io credo cosa....

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