stanno contando, fra poco verranno a cercarmi.
Mi batte forte forte il cuore,
è la paura mista all'emozione,
è come una vertigine.
Hanno smesso di contare.
Si aggirano furtivi per il giardino.
Calpestano l'erba che si schiaccia sotto i loro piedi
così grandi, così pesanti.
Comincio a tremare.
Ormai sono vicinissimi
ed io trattengo il respiro.
Loro avvertono la scia del mio odore di borotalco.
Si avvicinano veloci al mio albero,
adesso corrono verso di me.
Gli occhi strizzati in una smorfia.
Beccata!
Corro più forte del vento.
Corro così veloce che inciampo.
Ho fallito!
Ho perso!
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